mercoledì 5 marzo 2008

ha ha ha ha anche le puttane hanno un'anima.

La sua mano mi sale per le cosce sono fredde e in po' ruvide ma la cosa non mi da' alcun fastidio.
Gli sussurro piano nell'orecchio: SI TI VOGLIO ADESSO.
Il suo membro è duro e io con delicatezza cerco il modo per districarlo dal suo involucro di cotone e jeans,
e lui geme.
comincio a baciarlo piano sulla punta liscia, dove ormai la pelle si tende e sembra voglia esplodere, poi come presa da un raptus di voglia lo prendo in bocca, lubrificando tutto con la saliva.
Che goduria penso mentre lui muore, e continuo di lingua su tutta l'asta cosi' fino a dove e' mobido dove sento la sua essenza.
una mano gli accarezza gli addominali, e' magro e asciutto, l'altra e' sotto le palle dove se non sei esperta puoi rovinare tutto ma non io.
Io amo il lavoro che faccio.
Continuo cosi su e giu' su e giu', su e giu' finche' non senti piu' la mascella; le sue dita hanno da un po' superato le barriere del miei vestiti e mentre un dito spinge contro la clitoride un altro gia' mi fruga dentro.
mmmmmmm
aspetta un po' che sono bagnata al punto giusto ma nn e' contento lui vuole di piu' e allora mi piego ai suoi voleri e mi prende da dietro aaaaaaa ecco adesso siamo insieme uniti un legame inscindibile.
si riveste
soldi
buio

1 commento:

JimGiamba ha detto...

Toccante direi. E' autobiografica? Uhahahahahuahhhahahah!